Regola 1: La vita è ingiusta: abituatevi!
Regola 2: Al mondo non importa granché della vostra autostima. Il mondo si aspetta che combinate qualcosa prima di poterne gioire voi stessi.
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Regola 4: Se pensate che il vostro insegnante sia duro con voi, aspettate di avere un capo.
Regola 5: Lavorare in una friggitoria (o simili) non significa “abbassarsi”. I vostri nonni avevano una parola diversa per questo: la chiamavano “opportunità”.
Regola 6: Se fate un pasticcio non è colpa dei vostri genitori. Smettetela di piagnucolare e imparate dai vostri errori.
Regola 7: Prima della vostra nascita, i vostri genitori erano molto diversi da come li conoscete. Sono decisamente peggiorati a furia di pagare le vostre bollette, pulire i vostri vestiti e ripetere all’infinito quanto siete bravi e intelligenti. Quindi, prima di diventare vegani e andare a salvare le tartarughe, iniziate a pulire la vostra stanza e mettete in ordine tutto ciò che si trova al suo interno!
Regola 8: A scuola può capitare che vi siano state date delle opportunità all'ultimo minuto per non essere bocciati. Scordatevelo nella vita reale!
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Regola 10: Non fidatevi dei professionisti che si vedono nelle fiction televisive: non avrete così tanto tempo libero. Nella vita reale, le persone lasciano il caffè a metà e vanno a lavorare.
... aggiungiamo la REGOLA 11 – Sii buono con i secchioni: ci sono buone probabilità che un giorno finirai a lavorare per loro!
Questo (en)decalogo è di solito attribuito a Bill Gates ma la sua effettiva paternità è incerta. Qui ci sono alcune informazioni a riguardo.
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